Sito romano
-In Abruzzo c’è un luogo magico e poco conosciuto dal turismo di massa :
le rovine della città romana di Alba Fucens .
Il silenzio regna incontrastato in questo luogo
dove la natura e la storia si incontrano per stupirci con la loro grandiosa bellezza .
Ai piedi del monte Velino
-La montagna domina possente , con la sua scarsa vegetazione e qualche traccia di neve ,
quel che resta di questa città e del successivo abitato medioevale , anch’esso in stato di abbandono ,
posto a poca distanza .
Informazioni pratiche
-Arriviamo in camper al piccolo centro abitato.
C’è un bar , una chiesa , poche case e un ufficio turistico , incredibilmente aperto .
A Sanremo l’avremmo trovato chiuso specie alle 14.00 di un qualunque giorno infrasettimanale .
Il sito si visita gratuitamente ed è sempre aperto .
Loro danno spiegazioni come visitarlo al meglio
La chiesa di San Pietro
-All’ingresso della zona archeologica si trova la bellissima chiesa di San Pietro risalente al XII secolo .
Quest’ultima è chiusa , ma chiedendo al bar , dietro consiglio dell’efficiente personale dell’ufficio del turismo ,
non abbiamo avuto difficoltà a trovare la signora che custodisce le chiavi
e che gentilmente apre l’edificio sacro per i turisti .
Santa Maria in Valle
–Questa è un vero gioiello .
Anche se il giorno prima a Rosciolo , frazione di Magliano dei Marsi , avevamo ammirato la chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta .
Questa visita è stata così incredibile , anche dal punto di vista umano , che questo edificio sacro ,
seppur splendido mi colpisce un po’ meno di quello che avrebbe fatto normalmente .
Bella dentro e fuori
-San Pietro conserva fra l’altro preziose colonne tortili dell’iconostasi ,
di scuola cosmatesca , di una bellezza non comune .
Molto interessante anche , esternamente , l’abside impreziosita da una serie di splendide figure zoomorfe .
L’antica città
–Procedendo su ciò che resta dell’antica strada romana si arriva al sito vero e proprio.
Qui si può ammirare ciò che resta delle antiche terme , del mercato .
Di una domus romana . Le taberne con i pavimenti originali e i banconi per la mescita . Le mura megalitiche
L’anfiteatro
–Infine il magnifico l’anfiteatro immerso nel verde . Inutili le parole .
Bisogna vederlo. Davvero imperdibile .
Il borgo di Albe
– Salendo sulla vicina collina ecco i resti del borgo di Albe .
Fulgido centro politico e amministrativo da fine 800 fino alla metà del 1100 .
Alba Fucens è uno dei tanti luoghi inaspettati che la nostra bella Italia concede di vedere a chi non si accontenta
dei soliti percorsi stra abusati e va un po’ più in profondità nella ricerca del bello .
Magliano de’Marsi
A pochi chilometri dal sito di Alba Fucens la cittadina di Magliano de’Marsi .
Il paese pesantemente colpito da due forti terremoti agli inizi del novecento ha visto distrutto il suo centro storico .
Anche se danneggiata dai sismi la chiesa di Santa Lucia , di origine duecentesche,
ha una semplice , ma interessante facciata su cui spiccano delle formelle con grifi in rilievo ,
il rosone del 400 e la lunetta affrescata .
C’è anche una curiosa fontana in ghisa che io ho trovato interessante .
Sarebbe più bello aver visto il tutto con i miei occhi ma in seconda battuta è piacevolissimo scoprire luoghi così insoliti e belli,, comodamente seduta e accompagnata da commenti molto interessanti…Thank
Grazie, lo scopo è stimolare ad andare a scoprire queste mete un po’ diverse..ma, in seconda battuta anche farveli godere comunque , anche dalla vostra poltrona..
Non ne conoscevo l’esistenza ! Immagini molto belle! Grazie
In effetti purtroppo ci sono tanti posti magnifici, anche vicini, spesso visitabili gratuitamente ,di cui nessuno nessuno parla mai..